Analisi specifica di legge per la misurazione della perdita pressione di un condotto.
Test strumentale di collaudo richiesto dalle norme vigenti, consistente nella misurazione dei parametri di tenuta interna ai gas o all’aria di un condotto, nuovo o esistente. È essenziale per accertare l’idoneità dei sistemi fumari.
Tale analisi è prevista da diverse norme (UNI 7129 – UNI 8364 – UNI EN 1443 – UNI TS 11278), ma la specifica tecnica che definisce i criteri di esecuzione del test di tenuta è la UNI 10845.
La norma prevede che la verifica della tenuta di impianti fumari sia eseguita con l’ausilio di appositi strumenti che in automatico provvedono ad immettere aria nell’impianto fino a stabilizzare una pressione interna di 40 Pascal oppure 200 Pascal (rispettivamente N1 o P1,in funzione della tipologia di generatore di calore abbinato e della modalitàinstallativa) previa occlusione momentanea delle estremità da parte dell’operatore.
Rilevata la perdita reale nell’unità di tempo, lo strumento richiede all’operatore le misure geometriche dell’impianto per confrontare la superficie interna di condotto sottoposto al test con i valori di perdita rilevata.
Il test di tenuta si intende superato al raggiungimento della pressione di prova senza che sia oltrepassata la perdita ammissibile per la tipologia di impianto (rispettivamente 2 lt/sec per mq di superficie per impianti N1 e 0,006 lt/sec/mq per impianti P1).
Al termine del test lo strumento rilascia una stampata in cui sono evidenziate sia le caratteristiche dell’impianto sottoposto a verifica, sia le risultanze della verifica stessa.