Questa verifica viene eseguita instaurando nell’ambiente le condizioni di funzionamento più critiche per il sistema, ossia con tutti gli apparecchi a combustione ed elettroventilatori attivati alla massima potenza, in modo da richiedere il massimo apporto di aria dall’esterno.
Tenuto conto delle esigue pressioni in gioco, questa prova deve necessariamente essere effettuata con uno strumento appositamente predisposto.
La procedura di misura prevede di utilizzare un micro manometro con tolleranza al decimo di Pascal, collegato a due capillari, di cui il primo lasciato nel locale di installazione mentre il secondo viene portato all’esterno, passando attraverso l’apertura di ventilazione stessa o dalle guarnizioni delle porte o finestre.
Si esegue una registrazione della pressione presente in ambiente della durata di 4 minuti, alternando l’apertura e la chiusura dei serramenti esterni ogni 30 secondi contemporaneamente a tutti gli apparecchi presenti attivati alla massima potenza
Al termine della misura viene stampata la variazione di pressione in forma grafica.
La prova si intende superata – ossia positiva – quando la variazione di pressione tra l’esterno e l’ambiente di installazione non oltrepassa 4,00 Pascal (valore di caduta massima prevista dalla norma UNI EN 13384 sul dimensionamento delle canne fumarie) e contemporaneamente non si evidenziano riflussi di fumi.