Individuazione e determinazione dei rumori emessi da un impianto fumario
I moderni impianti fumari, essendo prevalentemente metallici, sono ottimi conduttori di rumore poiché si comportano come una vera e propria cassa armonica.
In genere i rumori emessi da canne fumarie sono di diversi tipi:
- rumori da vibrazione
- rumori da eccessiva depressione
- rumori da sovrappressione
- rumori da cattiva aerodinamica
Tutte le tipologie di rumore possono essere significativamente ridotte attraverso una serie di appositi interventi tecnici ed impiantistici, ma necessitano di una accurata verifica fonometrica a monte, necessaria a determinare e a misurare non tanto la pressione sonora (in decibel- dBA), quanto le bande di frequenza sonora (in Hertz – Hz) emesse dalla fonte disturbante.
Collaboriamo con tecnici competenti in acustica ambientale per effettuare questo tipo di analisi, che si attua attraverso una verifica strumentale con fonometri di classe 1, grazie ai quali è possibile individuare lo spettro delle frequenze e le pressioni sonore emesse dalla fonte disturbante.
Rilevate le frequenze e le pressioni sonore atipiche, è possibile determinare il tipo di intervento migliore per la riduzione del disturbo acustico.
È bene ricordare che il disturbo acustico rientra nella disciplina dell’art. 674 del codice penale, in cui – ai fini della tutela dei diritti relativi alla salute delle persone ed alla salubrità degli ambienti qualora si ritengano lesi dalle immissioni se queste superino la normale tollerabilità – è sufficiente anche la mera supposizione che possa concretizzarsi una “molestia” per determinare un potenziale danno alla salute delle persone, anche ad una sola persona che abbia una sensibilità acustica eccezionale.